mercoledì, aprile 12, 2006

Cosa sognano i pesci rossi

E' il titolo di un libro che ho letto di recente. E' un libro crudo, una riflessione su cosa è la vita e quale sia la sua importanza. Parla un po' di tutto quello che passa per la testa di un malato terminale e del suo curante, dei loro diversi approcci alla vita e alla morte. Di cosa desidera il medico, il paziente o la sua famiglia.
Un racconto toccante che analizza cosa sia lavorare o essere pazienti in una terapia intensiva, che stimola alla riflessione, senza parlarne mai apertamente, ma invitando a rivolgere i pensieri a temi importanti come l'accanimento terapeutico o l'eutanasia. Cosa è meglio per il paziente?e per il curante? e per le famiglie?

Un tema che sento mio, perchè io in quei reparti ci ho lavorato tanto e spero di poterci tornare, è la mia casa, il mio piccolo mondo di piccole gioie e tanti dolori. Un solo paziente che esce è la più grande vittoria che ci possa essere!
Un tema che sento mio perchè in quei reparti ci sono anche stata come paziente, ho vissuto l'esperienza di fare il pesce rosso anche io. Forse per questo cerco sempre di capire i bisogni e le esigenze dei pazienti.
Un tema che sento mio perchè se dovesse andare male la mia esistenza si potrebbe proprio concludere in uno di quei reparti.




"Non ti sei accorto di vivere perchè disponevi, credevi di disporre, di un credito illimitato"



E ora il testo di una canzone che adoro, una musica bellissima, quasi celestiale. La ascolto spesso quando sono triste, perchè racconta di come vorrei essere dopo, vorrei essere una nuvola leggera, un'anima libera.
Vorrei che, nel caso non dovessi vincere questa battaglia per la vita, questa musica e queste parole mi accompagnassero nell'ultimo saluto.

Nella fantasia
Nella fantasia io vedo un mondo giusto,
Li tutti vivono in pace e in onestà.
Io sogno d'anime che sono sempre libere,
Come le nuvole che volano,
Pien' d'umanità in fondo all'anima.
Nella fantasia io vedo un mondo chiaro,
Li anche la notte è meno oscura.
Io sogno d'anime che sono sempre libere,
Come le nuvole che volano.
Nella fantasia esiste un vento caldo,
Che soffia sulle città, come amico.
Io sogno d'anime che sono sempre libere,
Come le nuvole che volano,
Pien' d'umanità in fondo all'anima.